venerdì 5 giugno 2015

XXII Congresso nazionale di speleologia.



Condividere i dati.
Il tema del XXII Congresso nazionale di speleologia che si è tenuto ad Auletta-Pertosa, dal 30 maggio al 2 giugno 2015, è sicuramente intrigante e parlarne in una sede in cui in genere si espongo risultati, può sembrare strano, paradossale. 


Ma la speleologia, gli speleologi, il loro modo di rapportarsi e il movimento speleologico stesso cambia; chi non si adegua resta in dietro... peggio ancora chi neanche se ne accorge.
Effettivamente, al di là delle solite routine di un congresso, la voglia di condividere, confrontarsi e legarsi, era forte. 
Sono stati esposti bei risultati di ricerche fatte a livello accademico, sono state raccontate esperienze di attività in sotterraneo, tra le quali molte caratterizzate proprio dalla condivisione. 
In tante realtà, questa chiave di lettura, si è rivelata e continuerà a farlo, una scelta vincente.
Noi Taddarite siamo stati presenti con tre comunicazioni orali, un poster e un pannello di fotografie, ma al di là di questo, per noi, è stata l'occasione per ri-incontrare amici e conoscerne di nuovi.


 



 


I lavori congressuali si sono tenuti in una località che forte della presenza della famosa Grotta di Pertosa, ha un particolare rapporto con il mondo ipogeo e con gli speleologi.
Molto lì è legato alle grotte… uno speleobar fisico, reale, non il gazebo smontabile dei nostri raduni; menù gastronomici che mescolano le caratteristiche del luogo: olio, grotte, carciofo bianco…
Un posto, insomma, dove anche se per pochi giorni, ci siamo sentiti a casa tra parecchi amici.
Quasi obbligata anche la visita alla grotta turistica. 
Fa sempre specie per chi le fruisce diversamente, trovarsi di fronte a passerelle di cemento, luci fisse e qui anche multi colori, muschi, alghe e felci, battello in grotta etc… ma è una realtà in via di crescita e miglioramento. Vedremo se tornando fra anni qualcosa sarà cambiato.






Viaggio lungo ma non troppo, ma come potersi esimere dal glorificare le bontà campane e calabresi???
Un sentito grazie lo inviamo agli organizzatori che, siamo certi, tanto si sono spesi per far riuscire al meglio tutto questo.


Partecipanti: Marcello, Ceres, Xò, Marco
Foto di Ceres, Xò, Marco





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