Altro giro altra corsa del VI
corso di speleologia della Scuola di Speleologia di Palermo con Le Taddarite.
Il fine settimana prevede
sabato una palestra di roccia per rivedere le manovre di progressione e discesa
su corda, inoltre la nostra bravissima Nina con l’aiuto di Valentina hanno
fatto vedere come recuperare un ferito, diciamo che i due pesi leggeri sono
stati abilissimi nello spiegare la manovra.
Domenica invece è prevista la
prima grotta con le relative attese da parte dei ragazzi.
Bene il raduno è previsto alle
ore 07:00 presso l’ingresso principale di viale delle scienze ma come ogni anno
c’è sempre qualcuno che ritarda quindi riuniti tutti, ci dirigiamo a Cattolica Eraclea,
dove ci spetta la bellissima grotta della Zubbia Camilleri.
Arrivati sul posto,
ci dividiamo in tre gruppi. Il primo gruppo entra in grotta con le relative
spiegazioni che Marco dava ai suoi ragazzi, la discesa è lenta ma alla fine
fila liscia come olio; bravi ragazzi!
A seguire il nostro gruppo scende il primo
pozzo alle 15 per poi finire con il gruppo di Simone che stanchi dell’attesa
scendono il primo pozzo alle 17.
Il viaggio all’interno della grotta è
bellissimo si attraversano i rami inattivi e quelli attivi, la Zubbia Camilleri
riserva delle forme e delle morfologie che poche grotte hanno, dopo avere
attraversato cunicoli, gallerie e pozzi ci ritroviamo alla fine di questa
grotta, il dubbio è sempre lo stesso, usciamo risalendo in progressione o
attraversiamo la risorgenza?... non ci sono perplessità... RISORGENZA!!! … certo
l’acqua è fredda ma come togliere il piacere ai nostri temerari corsisti, non
vedevano l’ora di provare l’emozione di un bagno in acqua fredda.
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