mercoledì 21 dicembre 2011

18 Dicembre 2011 - Grotta di Entella - “Buongiorno a me e a te!!!”

Ore 8:30. Arrivo all’appuntamento con Ceres in Viale delle Scienze e, in attesa di Mr. & Mrs. V e Jo, andiamo a prendere Ponzio che, per nostro sommo “piacere”, decide di torturarci fino a Contessa Entellina (avete capito bene!) con la canzoncina cantata dalla bon’arma di Luciano Pavarotti, nota colonna sonora di una marca di biscotti credo. Arriviamo, incontriamo Enza che ci promette di farci trovare del vino all’uscita della grotta e, dopo aver fatto la festa ai residui della cena a casa di una delle curatrici del Museo Gemmellaro (alla quale avevamo partecipato la sera prima io e Ceres), ci cambiamo ed entriamo! Anche questa grotta, come quella vista ieri, si imposta su di un rilievo gessoso e, Mr. & Mrs. V. e Jo passano l’intera giornata a studiare varie forme carsiche. Io, Ceres e Ponzio li seguiamo ed ascoltiamo per un po’ ma, quando Ponzio presa dal freddo, comincia a cantare “E Raffaella canta a casa mia...E Raffaella balla a casa mia...etc etc...” capiamo che forse è meglio fare un giretto nella grotta per riscaldarci! Gironzolando arriviamo in un bel salone dove vediamo dei gessi con delle forme spettacolari. Facciamo un po’ i geologi cercando di capire dov’erano le faglie che avevano contribuito alla formazione della grotta, ci infiliamo in un cunicolo parecchio stretto che dopo un giro assurdo ci riporta al punto di partenza, ci ritroviamo con i Professori, mangiamo  e ci dirigiamo verso i rami alti della grotta. Lì, mentre Mrs.V. e Jo analizzano alcune forme, io, Ceres e Ponzio aiutiamo Mr.V. a fare “alcune” foto! Ammiriamo e fotografiamo bellissime concrezioni, montagne di reperti archeologici più o meno antichi e cose varie fino a che non arriviamo nei pressi del sifone. Lì fotografiamo i più grandi Mud Cracks che io in 6 anni di Geologia abbia mai visto e ritorniamo indietro. I 2 Prof. erano già andati avanti; noi in poco più di mezz’ora torniamo a vedere la luce (anche se in realtà erano già le 18:00 quindi era buio!) e...colpo di scena!!! Chi se la ricordava più la promessa di Enza??? C’ERA DAVVERO IL VINO!!!!!! Una bottiglia di un vino buonissimo che ci siamo scolati in allegria, contenti di aver trascorso un bellissimo week end speleo-linguistico-gessoso!!! Accompagniamo Jo fino al Bar all’entrata di Castellammare e lo salutiamo...prendiamo le nostre Ferrari che casualmente avevamo lasciato lì e in poco più di un’oretta siamo a Palermo!!!

Notizia di: Claudio CCC
Partecipanti: CCC, Ceres, Ponzio, Mr. & Mrs. V, Jo
Special Guest: A bon’arma di Luciano Pavarotti








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