Madda avvisa Marco dicendogli:" sono a
tre semafori da te..." (Tradotto dal vocabolario maddalonza-italiano
questo significa:"sono ancora allo zen"...)
Ok, finalmente si parte. Madda esclama:
"ragazzi ho portato i cornetti fatti con le mie mani..." tra
l'incredulità dei viaggiatori ne estrae uno ma è vuoto.
Fiuuu per questa
volta si é ristabilito il clima.
Il viaggio procede tranquillo...ah ma alla
fine sti autovelox ci sono o no?? (questa ve la racconto un'altra volta).
Finalmente la grotta! Cosi come ormai tutti
un po' qui e un po' lì la conosciamo: immensa, labirintica, burlona, e
intrigante!
Il primo ostacolo, l'ormai famoso salto da
fare avendo a disposizione pochi appigli é già lì a pochi passi
dall'ingresso... io e Madda siamo perplesse... ma abbiamo il nostro supereroe e
cosi tutto fila liscio... o almeno credo.
Proseguendo Marco mi ricorda,
indicandomelo, un ramo esplorato da me e Luisa mesi fa e mi emoziono sentendo
che lo ha chiamato ramo "LuFra"... (dietro ogni taddarita c'é sempre
un cuore che batte).
Felice lo seguo mentre rubo con gli occhi
ogni suo movimento e da allieva gli faccio mille domande.
Madda mi suggeriva di
guardare altre cose.. ma... ma... ma... bella a virità! :P
A questo punto Marco ci spiega ciò che
avremmo dovuto fare e i risuoltati da portare a fine giornata.
Si parte esplorando un tratto di grotta e
ancora una volta il delirio... ci si infila in meandri assurdi, stretti cunicoli
e pirtusi impraticabili, si sale per pareti liscissimi e si scende per brevi
tratti e alla fine stanche e sudati ma grati di essere ancora tra i vivi, Marco
esclama: "Francesca sai dove siamo???" ed io: "no Marco, non me
lo dire!!" esattamente di nuovo lì al punto di partenza! Ecco perchè
delirio, ecco perche burlona, ecco perche labirintica!
Finalmente ho provato cosa significa
nascere di parto naturale O_o (esiste anche un video che la simpatica Madda ha
girato).
Da qui la profonda riflessione
esistenzialista e filosofica: questa grotta ha il potere di farti sentire uno
str***o o una borra!
Ma le strettoie non sono di certo finite.
Marco invita Madda ad
"apparecchiare" per il pranzo e cosi stanchi ma soddisfatti ci
fermiamo per una breve pausa. Madda continua a lamentarsi del suo essere un
po', come dire..., fuori forma e Marco rompe questo dubbio sul come poter
perdere qualche chilo invitandola a praticare un'attività vecchia come il
mondo... bè si, il classico rimedio della nonna!!!
Dopo aver fatto fuori tutta la tavoletta di
cioccolata di Madda ricominciamo con il rilievo.
Altra strettoia, pazzesca, senza
appigli... ma bella, bellissma... meravigliosa!
La strada del ritorno verso l'uscita é
breve o forse é solo la voglia di una boccata d'aria che la rende tale.
In macchina si commenta goliardicamente la giornata e Madda, ancora
una volta, ne genera una delle sue... lei ha "u' cellulare ccà a'
toirta"
vi risparmio il resto...
La giornata é davvero felice, si torna a
casa con la gioia di avere vissuto emozioni uniche, avendo passato una giornata
in compagnia di belle persone, un altro tassello al mosaico della vita é stato
aggiunto! Alla prossima. ;)
Notizia di Francesca
Partecipanti: Francesca, Maddalonza e Marco
Foto di Marco
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"Le Taddarite"