lunedì 9 maggio 2011

8 Maggio 2011 - Zubbio di Pizzo Neviera e Grotta delle 7 Camere

Appuntamento alle 9:00 sotto casa di Ceres, o meglio, l'appuntamento era stato spostato alle 9:30 ma QUALCUNO si è dimenticato di avvertirmi! In ogni caso, sono la prima ad arrivare, poco dopo mi raggiunge Ceres che sfoggia una bellissima bandana rosa e infine, su un motorino scricchiato arrivano Lombrellone e La Gatta. Il tempo di caricare materiale e persone sulla jeep e si parte. Dopo una breve sosta caffè ad un bar di Belmonte facciamo strada per lo Zubbio di Pizzo Neviera percorrendo una meravigliosa trazzera tutta dossi e curve, menomale che eravamo con la super ammortizzata jeep...stile montagne russe!Arrivati a destinazione inizia il classico momento di vestizione, circondati da una miriade di cassate bovine; dopodiché ci incamminiamo verso la grotta e appena raggiunto l'ingresso Ceres comincia ad armare mentre Lombrellone, La Gatta ed io ci dedichiamo al momento taglio-e-cucito. Nel frattempo La Gatta comincia a scendere seguita da me e infine Lombrellone. Una breve occhiata al pozzo, perfettamente illuminato dalla luce del sole e a mio parere suggestivo, e ci dirigiamo verso la sala. Il percorso è un po' disastrato per via di blocchi di roccia e pietruzze varie franate che tappezzano il fondo. Giunti alla sala decido di saggiare le mie capacità da strettoista, mi infilo in un pirtuso striminzito e proseguo strisciando per qualche metro fino a quando non rimango praticamente incastrata con il casco; mi sblocco, ci riprovo ma il risultato non cambia e decido di tornare indietro. La fame, o meglio, lo stomaco della Gatta comincia a farsi sentire, quindi decidiamo di uscire visto che avevamo lasciato le cibarie sulla jeep. Il tempo di recuperare Gimmy  e comincia la risalita, in coda La Gatta a cui tocca la disarmata.
Una volta tutti fuori torniamo al nostro mezzo di locomozione, ci avviciniamo all'ingresso della Grotta delle 7 Camere, prendiamo i panini e cerchiamo un posto dove mangiare. Alla fine ci fermiamo su un enorme masso strapiombante dal quale si vede tutta la valle e, in lontananza, lo “zigurat” costruito da Ceres e Simone l'ultima volta che avevano visitato la grotta, per segnarne l'ingresso.
Dopo aver divorato i nostri panini stinnicchiati al sole raggiungiamo l'entrata, stavolta arma Lombrellone e uno ad uno scendiamo, arrivando così alla prima camera. Già da qui si capisce benissimo che gli ambienti non sono esattamente comodi e infatti il secondo pozzo passa per una strettoia e in fondo a questa la seconda e la terza camera. Altra strettoia, altra perfetta performance di agilità mia e della Gatta ...e arriviamo alla quarta camera. Da qui, manco a dirlo, attraverso l'ennesimo pozzo-strettoia si arriva alla quinta camera ma a scendere stavolta siamo solo io e La Gatta...ci abbiamo preso gusto. E meno male che c'era Ceres che dall'alto ci spingeva verso giù con mooolta grazia. Dopo un po' di fatica per risalire, ci ricongiungiamo agli uomini e proseguiamo verso la sesta e ultima camera. Ultima che abbiamo visitato visto che per arrivare alla settima erano necessarie delle doti da uomo ragno che non abbiamo ancora ben sviluppato.
E' arrivato il momento di risalire e stavolta disarmo io. Dopo un piccolo volo su Ceres, che in quel momento mi avrà voluto bene, uno alla volta usciamo e torniamo alla jeep che sicuramente non si sarà sentita sola nel frattempo, dato che due tipi abbastanza inquietanti le stavano girando attorno tipo avvoltoi...
Assicurato che non si fossero portati via niente, ci cambiamo e torniamo a Palermo, non prima del consueto momento “birra e patatine” a Belmonte. Avrò tolto un po' di sonno a Ceres per poter fare questa uscita ma alla fine eravamo tutti soddisfatti della piacevole giornata trascorsa.

Notizia di: Averla Piccola
Partecipanti: Ceres, Lombrellone, Averla Piccola, La Gatta
Foto di: La Gatta e Lombrellone

3 commenti:

  1. Allora,
    punto primo: la mia bandana non è rosa ma è bordeaux sbiadita, dato che avrà pure i suoi 15 anni.
    Punto secondo: se una bella ragazza ti cade col cul addosso non posso che apprezzare.

    Ceres

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  2. per NINA: il mio mezzo di locomozione non è un motorino ma un super vespa rosso (OMBRELLONE)

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  3. ahahah cmq 15 anni o no è obiettivamente rosa!
    Lombrellone, non volevo mancare di rispetto al tuo mezzo di locomozione ma quel coso che chiami super vespa rosso non ha esattamente la forma e l'aspetto di un super vespa rosso :P

    Nina

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"Le Taddarite"